Painting Philosophy
I think that Painting is not just a way to realize nice images, but when you start to paint you have to ask yourself what do you want to express and which are the most suited guidelines to follow.
Here a brief description of my principal ideas:
- It's not important which technique you use, and what kind of painting are you doing. If you make an artwork that is found beautiful and/or impressive at least by someone, your job is accomplished. I think that actually many modern artworks maybe are astonishing, but not beautiful. Some of them are very deserving, but others seems to be created just to surprise, and do not transmit any sense of beauty, or maybe are realized in a strange way just to take a shortcut instead of realizing more complex, difficult artworks. Even if I appreciate all kinds of Arts, I think that many works, supposed to be modern, are just odd realizations that can't inspire a sense of beauty or be impressive at all.
- The difficulty of the realization is an important aspect of an artwork. I think that the originality is not enough; an artwork that would be a masterpiece should be original, beautiful, and difficult to realize. The high-rated artworks that everybody should be able to reproduce easily make me a bit puzzled. In fact, Painting should involve a great deal of manual labour and technical capabilities, even because Painting should involve a challenge in order to surpass everyday our technical limitations.
- Since an artwork is a representation of something in your mind, it will be strongly influenced by yourself, and so there isn't a unique right way to paint something, or a unique tecnique that can be supposed to be superior to all others. In fact, you have to try to express your imagination and find the best way to do so, and probably this way is different for everyone.
- Looking at the old masters and their artworks, I think that too many importance is given to the author, and so little importance is given to the artwork itself. I think that we shouldn't remain stunned looking at a paint just because the author is a famous one, we should appreciate an artwork for its beauty principally. Unfortunately many beautiful paintings remain misunderstood just because the author is not so celebrated. Many times in a museum people ignore artworks of unknown painters, while everybody in the same museum go to take a look at the top ranked authors' realizations, even if these last ones are not so good. I think that even the best old masters probably made minor artworks in their life, and at the opposite there are many unknown artists in their life realized some very excellent works that are overlooked.
- A good painter should be able to paint everything, and not just the things that appear easy. I think Painting is like a travel where you can always learn something more, and reduce the painting experience to reproduce always the same things, over and over, is a bit disappointing. For this reason, I don't really appreciate the artists with a collection of artworks very similar each other. And at least they should need to demonstrate that they should paint everything, but they decided to paint always the same thing (what a waste of time...).
- Who is approaching to Painting shouldn't be scared by a difficult subject. If you want to paint seriously, you should avoid laborious, boring realizations, but don't avoid a subject because you tink it's too difficult. Don't stop in front of a portrait, for example. If the final result isn't very good, don't mind, it worth a try.
- I think that a painter shouldn't use projectors, plotters, or similar gadgets that may help the realization of his artworrk. In fact, many people who paint find helpful these kind of devices, that may project the images on the canvas helping the drawing, or print images and colours on the canvas direclty, and then cover the result with the oil colors. I think this is not the right way to do. If the painter is a newbie, it should improve his capabilities with his own forces, and try harder. If the painter is a trainee one, he really need these unworthy systems? Or is he really a trainee? As a painting should be a realization where the imagination and the painter's point of view really influence the final result, employing similar technical systems to improve an artwork making it just closer to a previous image, and easier to realize, is a bit disappointing in my opinion. And if a painter say that these systems help him to save a lot of time obtaining more realistic results in an easy way, I think that maybe he should save even more time, avoiding to paint and taking photos instead.
- Finally, I think that Painting alone is not enough and must be accompanied with other interests, and everybody that look at Painting, both for realizing or just for criticism, should be open-minded and should keep a wide range of interests. If you are curious, if you are a careful observer of the world, if you have a quite vast knowledge but you always try to learn more, you will be able to evaluate the artworks more correctly and, if you want, you probably will be able to realize your own artworks with interesting results. At the opposite, even a trainee drawer, ignorant of the world all around him, would realize lackluster artworks.
Credo che dipingere non sia solo un semplice modo per realizzare immagini carine, ma quando si inizia a disegnare o dipingere ci si debba chiedere che cosa si vuole esprimere e quali sono i modi migliori per farlo.
Di seguito un breve riassunto delle mie linee di pensiero:
- Non è importante che tecnica si utilizza, e che genere di dipinto si intende fare. Se si realizza un'opera capace di risultare bella o di impressionare almeno qualcuno, il risultato è stato raggiunto. Mi sembra tuttavia che tra le realizzazioni d'arte moderna, a fianco di opere davvero meritevoli, siano presenti parecchie opere il cui unico fine è quello di stupire, senza che trasmettano un senso di bellezza, e forse alcune di queste sembrano quasi delle scorciatoie per realizzare qualcosa di originale, senza doversi impegnare in opere lunghe, difficili e laboriose. Io apprezzo in genere tutti i tipi di Arte, tuttavia credo che molte opere, con la scusa di essere moderne, sono spesso delle realizzazioni che difficilmente possono ispirare un senso di bellezza o impressionare più di tanto.
- La difficoltà della realizzazione è un aspetto importante di un'opera. Credo che in un'opera l'originalità non sia tutto: un'opera per essere davvero degna di nota dovrebbe essere originale, ma anche bella e di difficile realizzazione. Certe opere celebrate come capolavori, che a ben vedere chiunque riuscirebbe a riprodurre senza difficoltà, mi lasciano un po' perplesso. Di fatto, dipingere dovrebbe comportare un notevole impegno in termini di capacità tecnica e lavoro manuale, anche perchè la Pittura dovrebbe essere anche una sfida costante per cercare di superare i propri limiti tecnici.
- Poichè un'opera è una rappresentazione di qualcosa che abbiamo nella nostra mente, essa sarà fortemente influenzata da noi stessi, e di conseguenza non ci sarà un solo modo per dipingere la stessa cosa, o una tecnica univocamente migliore delle altre. Di fatto bisogna trovare la tecnica e i materiali migliori per esprimere la propria immaginazione, e questi possono essere diversi da uno all'altro.
- Riguardo ai grandi pittori del passato e ai loro capolavori, credo che venga data troppa importanza all'autore, e troppa poca importanza alle opere in sè. Credo che non si dovrebbe dare importanza alle opere in base alla fama dell'autore, dovremmo apprezzare un'opera per la sua bellezza innanzitutto. Purtroppo in mostre e musei molti bellissimi dipinti rimangono incompresi solo perchè l'autore non è dei più celebrati, mentre tutti si soffermano solo sulle opere degli autori più conosciuti, anche se queste opere non sono le migliori di questi grandi artisti. Penso che anche i più grandi maestri nella loro vita possono aver realizzato opere non particolarmente degne di nota, a fianco di grandi capolavori; allo stesso modo, ci sono molti artisti che nella loro vita hanno realizzato alcune opere davvero eccellenti, che restano purtroppo poco conosciute.
- Un buon pittore dovrebbe essere in grado di dipingere qualunque cosa, e non solo le cose che gli riescono bene. Credo che la Pittura sia come un viaggio in cui si può sempre imparare qualcosa, e ridurre questa esperienza dipingendo sempre le stesse cose sia un peccato. Per questo non riesco ad apprezzare molto quegli artisti le cui collezioni sono rappresentate da opere tutte simili tra loro. E penso che questi autori se vogliono essere considerati dei maestri dovrebbero comunque dimostrare di essere capaci di realizzare qualunque soggetto, per cui dipingono sempre le stesse cose non per limiti delle proprie capacità, ma per scelta (che peccato però...).
- Chi inizia a dipingere non deve farsi intimorire da un soggetto difficile. Se si vuole dipingere seriamente, si può forse decidere di evitare certi soggetti molto complessi e laboriosi, che possono richiedere molto tempo e risultare noiosi, ma non bisogna mai evitare un soggetto perchè si suppone che sia difficile. Non bisogna fermarsi di fronte a un ritratto, per esempio. Se poi il risultato non è dei migliori, è comunque valsa la pena di tentare.
- Credo che un buon pittore non dovrebbe usare proiettori, plotter (stampanti) o altri apparecchi che possono aiutare nella realizzazione di un quadro. Di fatto, molte persone che dipingono usano sistemi di questo tipo, con cui proiettare le immagini sulla tela per poi disegnare ripassandole, oppure stampando direttamente sulla tela, e ricoprire quindi tutto con i colori ad olio. Penso che questo non sia il vero modo di dipingere. Se il pittore è inesperto, invece di affidarsi a questi sistemi dovrebbe cercare di migliorare le proprie capacità lavorando duramente. Se il pittore è esperto, ha davvero bisogno di ricorrere a simili sistemi? E se sì, siamo sicuri che è un pittore esperto? Poichè un dipinto dovrebbe essere un'opera influenzata dall'immaginazione e dal punto di vista dell'autore, usare queste tecniche per riprodurre al meglio immagini già esistenti secondo me non è corretto. E se qualcuno ritiene che questi sistemi permettono di risparmiare molto tempo ottenendo risultati realistici in modo semplice, posso dire che allora a quel punto si possono ottenere risultati ancora più realistici e risparmiare ancora più tempo lasciando perdere la pittura per dedicarsi alla fotografia.
- Infine, credo che la Pittura da sola non basti e debba essere accompagnata da altri interessi, e chiunque si avvicini alla Pittura sia come critico che come realizzatore debba avere una mente aperta e coltivare una vasta gamma di interessi ed esperienze. Così, una persona curiosa, con una vasta cultura ma che nonostante ciò vuole imparare sempre cose nuove, può giudicare correttamente delle realizzazioni artistiche, e probabilmente potrà anche realizzare delle opere proprie con risultati interessanti. All'opposto, anche un esperto disegnatore, che rimane però ignorante del mondo che gli sta attorno, finirà per eseguire opere poco interessanti.
Here a brief description of my principal ideas:
- It's not important which technique you use, and what kind of painting are you doing. If you make an artwork that is found beautiful and/or impressive at least by someone, your job is accomplished. I think that actually many modern artworks maybe are astonishing, but not beautiful. Some of them are very deserving, but others seems to be created just to surprise, and do not transmit any sense of beauty, or maybe are realized in a strange way just to take a shortcut instead of realizing more complex, difficult artworks. Even if I appreciate all kinds of Arts, I think that many works, supposed to be modern, are just odd realizations that can't inspire a sense of beauty or be impressive at all.
- The difficulty of the realization is an important aspect of an artwork. I think that the originality is not enough; an artwork that would be a masterpiece should be original, beautiful, and difficult to realize. The high-rated artworks that everybody should be able to reproduce easily make me a bit puzzled. In fact, Painting should involve a great deal of manual labour and technical capabilities, even because Painting should involve a challenge in order to surpass everyday our technical limitations.
- Since an artwork is a representation of something in your mind, it will be strongly influenced by yourself, and so there isn't a unique right way to paint something, or a unique tecnique that can be supposed to be superior to all others. In fact, you have to try to express your imagination and find the best way to do so, and probably this way is different for everyone.
- Looking at the old masters and their artworks, I think that too many importance is given to the author, and so little importance is given to the artwork itself. I think that we shouldn't remain stunned looking at a paint just because the author is a famous one, we should appreciate an artwork for its beauty principally. Unfortunately many beautiful paintings remain misunderstood just because the author is not so celebrated. Many times in a museum people ignore artworks of unknown painters, while everybody in the same museum go to take a look at the top ranked authors' realizations, even if these last ones are not so good. I think that even the best old masters probably made minor artworks in their life, and at the opposite there are many unknown artists in their life realized some very excellent works that are overlooked.
- A good painter should be able to paint everything, and not just the things that appear easy. I think Painting is like a travel where you can always learn something more, and reduce the painting experience to reproduce always the same things, over and over, is a bit disappointing. For this reason, I don't really appreciate the artists with a collection of artworks very similar each other. And at least they should need to demonstrate that they should paint everything, but they decided to paint always the same thing (what a waste of time...).
- Who is approaching to Painting shouldn't be scared by a difficult subject. If you want to paint seriously, you should avoid laborious, boring realizations, but don't avoid a subject because you tink it's too difficult. Don't stop in front of a portrait, for example. If the final result isn't very good, don't mind, it worth a try.
- I think that a painter shouldn't use projectors, plotters, or similar gadgets that may help the realization of his artworrk. In fact, many people who paint find helpful these kind of devices, that may project the images on the canvas helping the drawing, or print images and colours on the canvas direclty, and then cover the result with the oil colors. I think this is not the right way to do. If the painter is a newbie, it should improve his capabilities with his own forces, and try harder. If the painter is a trainee one, he really need these unworthy systems? Or is he really a trainee? As a painting should be a realization where the imagination and the painter's point of view really influence the final result, employing similar technical systems to improve an artwork making it just closer to a previous image, and easier to realize, is a bit disappointing in my opinion. And if a painter say that these systems help him to save a lot of time obtaining more realistic results in an easy way, I think that maybe he should save even more time, avoiding to paint and taking photos instead.
- Finally, I think that Painting alone is not enough and must be accompanied with other interests, and everybody that look at Painting, both for realizing or just for criticism, should be open-minded and should keep a wide range of interests. If you are curious, if you are a careful observer of the world, if you have a quite vast knowledge but you always try to learn more, you will be able to evaluate the artworks more correctly and, if you want, you probably will be able to realize your own artworks with interesting results. At the opposite, even a trainee drawer, ignorant of the world all around him, would realize lackluster artworks.
Credo che dipingere non sia solo un semplice modo per realizzare immagini carine, ma quando si inizia a disegnare o dipingere ci si debba chiedere che cosa si vuole esprimere e quali sono i modi migliori per farlo.
Di seguito un breve riassunto delle mie linee di pensiero:
- Non è importante che tecnica si utilizza, e che genere di dipinto si intende fare. Se si realizza un'opera capace di risultare bella o di impressionare almeno qualcuno, il risultato è stato raggiunto. Mi sembra tuttavia che tra le realizzazioni d'arte moderna, a fianco di opere davvero meritevoli, siano presenti parecchie opere il cui unico fine è quello di stupire, senza che trasmettano un senso di bellezza, e forse alcune di queste sembrano quasi delle scorciatoie per realizzare qualcosa di originale, senza doversi impegnare in opere lunghe, difficili e laboriose. Io apprezzo in genere tutti i tipi di Arte, tuttavia credo che molte opere, con la scusa di essere moderne, sono spesso delle realizzazioni che difficilmente possono ispirare un senso di bellezza o impressionare più di tanto.
- La difficoltà della realizzazione è un aspetto importante di un'opera. Credo che in un'opera l'originalità non sia tutto: un'opera per essere davvero degna di nota dovrebbe essere originale, ma anche bella e di difficile realizzazione. Certe opere celebrate come capolavori, che a ben vedere chiunque riuscirebbe a riprodurre senza difficoltà, mi lasciano un po' perplesso. Di fatto, dipingere dovrebbe comportare un notevole impegno in termini di capacità tecnica e lavoro manuale, anche perchè la Pittura dovrebbe essere anche una sfida costante per cercare di superare i propri limiti tecnici.
- Poichè un'opera è una rappresentazione di qualcosa che abbiamo nella nostra mente, essa sarà fortemente influenzata da noi stessi, e di conseguenza non ci sarà un solo modo per dipingere la stessa cosa, o una tecnica univocamente migliore delle altre. Di fatto bisogna trovare la tecnica e i materiali migliori per esprimere la propria immaginazione, e questi possono essere diversi da uno all'altro.
- Riguardo ai grandi pittori del passato e ai loro capolavori, credo che venga data troppa importanza all'autore, e troppa poca importanza alle opere in sè. Credo che non si dovrebbe dare importanza alle opere in base alla fama dell'autore, dovremmo apprezzare un'opera per la sua bellezza innanzitutto. Purtroppo in mostre e musei molti bellissimi dipinti rimangono incompresi solo perchè l'autore non è dei più celebrati, mentre tutti si soffermano solo sulle opere degli autori più conosciuti, anche se queste opere non sono le migliori di questi grandi artisti. Penso che anche i più grandi maestri nella loro vita possono aver realizzato opere non particolarmente degne di nota, a fianco di grandi capolavori; allo stesso modo, ci sono molti artisti che nella loro vita hanno realizzato alcune opere davvero eccellenti, che restano purtroppo poco conosciute.
- Un buon pittore dovrebbe essere in grado di dipingere qualunque cosa, e non solo le cose che gli riescono bene. Credo che la Pittura sia come un viaggio in cui si può sempre imparare qualcosa, e ridurre questa esperienza dipingendo sempre le stesse cose sia un peccato. Per questo non riesco ad apprezzare molto quegli artisti le cui collezioni sono rappresentate da opere tutte simili tra loro. E penso che questi autori se vogliono essere considerati dei maestri dovrebbero comunque dimostrare di essere capaci di realizzare qualunque soggetto, per cui dipingono sempre le stesse cose non per limiti delle proprie capacità, ma per scelta (che peccato però...).
- Chi inizia a dipingere non deve farsi intimorire da un soggetto difficile. Se si vuole dipingere seriamente, si può forse decidere di evitare certi soggetti molto complessi e laboriosi, che possono richiedere molto tempo e risultare noiosi, ma non bisogna mai evitare un soggetto perchè si suppone che sia difficile. Non bisogna fermarsi di fronte a un ritratto, per esempio. Se poi il risultato non è dei migliori, è comunque valsa la pena di tentare.
- Credo che un buon pittore non dovrebbe usare proiettori, plotter (stampanti) o altri apparecchi che possono aiutare nella realizzazione di un quadro. Di fatto, molte persone che dipingono usano sistemi di questo tipo, con cui proiettare le immagini sulla tela per poi disegnare ripassandole, oppure stampando direttamente sulla tela, e ricoprire quindi tutto con i colori ad olio. Penso che questo non sia il vero modo di dipingere. Se il pittore è inesperto, invece di affidarsi a questi sistemi dovrebbe cercare di migliorare le proprie capacità lavorando duramente. Se il pittore è esperto, ha davvero bisogno di ricorrere a simili sistemi? E se sì, siamo sicuri che è un pittore esperto? Poichè un dipinto dovrebbe essere un'opera influenzata dall'immaginazione e dal punto di vista dell'autore, usare queste tecniche per riprodurre al meglio immagini già esistenti secondo me non è corretto. E se qualcuno ritiene che questi sistemi permettono di risparmiare molto tempo ottenendo risultati realistici in modo semplice, posso dire che allora a quel punto si possono ottenere risultati ancora più realistici e risparmiare ancora più tempo lasciando perdere la pittura per dedicarsi alla fotografia.
- Infine, credo che la Pittura da sola non basti e debba essere accompagnata da altri interessi, e chiunque si avvicini alla Pittura sia come critico che come realizzatore debba avere una mente aperta e coltivare una vasta gamma di interessi ed esperienze. Così, una persona curiosa, con una vasta cultura ma che nonostante ciò vuole imparare sempre cose nuove, può giudicare correttamente delle realizzazioni artistiche, e probabilmente potrà anche realizzare delle opere proprie con risultati interessanti. All'opposto, anche un esperto disegnatore, che rimane però ignorante del mondo che gli sta attorno, finirà per eseguire opere poco interessanti.
